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Lettera aperta al Ministro Salvini
19/07/2024

Egregio Ministro Salvini,

Siamo un gruppo di pendolari che ogni giorno affronta i numerosi disagi causati dai disservizi delle Ferrovie dello Stato. Scriviamo questa lettera aperta per esprimere la nostra profonda preoccupazione e frustrazione riguardo alla gestione inadeguata del servizio ferroviario e alla mancanza di comunicazione efficace durante le emergenze.

Ogni giorno, siamo testimoni di ritardi inspiegabili, treni sovraffollati e condizioni di viaggio spesso indegne. I problemi non si limitano solo alla puntualità, ma anche alla sicurezza e al comfort dei passeggeri. I nostri tragitti quotidiani, che dovrebbero essere momenti di transito tranquilli, si trasformano frequentemente in odissee stressanti e imprevedibili.

In situazioni di emergenza, come dimostra il recentissimo caso del deragliamento di un treno sulla tratta Parma-Reggio Emilia, la situazione peggiora ulteriormente. La comunicazione da parte delle Ferrovie dello Stato è spesso frammentaria e confusa. Le informazioni vengono fornite in ritardo, quando non sono completamente assenti, lasciandoci in balia degli eventi e senza la possibilità di pianificare alternative. Appare che una situazione di emergenza generi riverberi negativi sull’efficienza di tutti i servizi, anche quelli non direttamente coinvolti. Questa mancanza di trasparenza e organizzazione non solo compromette i nostri impegni lavorativi e personali, ma influisce negativamente anche sulla nostra qualità della vita.

Ministro Salvini, siamo consapevoli dei grandi progetti infrastrutturali che Lei ha più volte invocato, ma riteniamo che sia giunto il momento di concentrarsi sui problemi reali che affliggono quotidianamente migliaia di cittadini italiani. E’ necessario affrontare con urgenza le problematiche quotidiane del sistema ferroviario nazionale. Migliorare la puntualità, aumentare la frequenza dei treni, garantire condizioni di viaggio dignitose e stabilire una comunicazione efficace in caso di emergenza sono azioni che avrebbero un impatto immediato e concreto sulla vita di molti.

Riconosciamo che in alcune Regioni, come ad esempio in Emilia-Romagna, la nostra Regione, sono stati fatti investimenti infrastrutturali importanti per il miglioramento del servizio. Tuttavia questo non basta se non si affronta globalmente il problema dell’organizzazione.


Peraltro è doveroso ricordare che il Gruppo FS, al momento della costruzione della Linea AV, prese l’impegno formale con la comunità piacentina di ridurre di 30 minuti il tempo di collegamento tra Piacenza e Milano, impegno mai onorato.

Confidiamo che Lei possa comprendere la gravità della situazione e agire prontamente per apportare le necessarie migliorie al servizio ferroviario. Non chiediamo l’impossibile, ma solo un servizio pubblico efficiente, sicuro e affidabile, degno di un Paese come il nostro.

Restiamo in attesa di risposte concrete e speriamo che questa nostra lettera non cada nel vuoto, ma venga considerata come un appello sincero di cittadini che vogliono semplicemente vedere migliorare un aspetto fondamentale della loro quotidianità.

Con rispetto e fiducia,
Associazione Pendolari Piacenza

La nostra storia e il nostro impegno per i pendolari.

Associazione Pendolari Piacenza è un’organizzazione senza scopo di lucro attiva a Piacenza da oltre trent’anni. La nostra missione è tutelare gli interessi di chi viaggia per lavoro o studio, utilizzando mezzi pubblici o privati. Promuoviamo eventi e programmi per migliorare la qualità della vita dei pendolari e raccogliamo donazioni per sostenere la nostra causa.

Siamo qui per offrirti un aiuto concreto. Scopri i nostri servizi per una mobilità più efficiente. Dai un’occhiata e rendi il tuo viaggio più piacevole.

Associazione Pendolari Piacenza ha migliorato la mia quotidianità! Grazie per il vostro supporto costante.

Marco

Studente universitario

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